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Come scegliere l'olio extravergine di oliva migliore in commercio? Guida all'acquisto

Come scegliere l'olio extravergine di oliva migliore in commercio? Guida all'acquisto

Qual è l'olio più pregiato? Sicuramente l'olio extravergine di oliva, un prodotto di qualità superiore privo di difetti, che non manca mai sulla tavola degli italiani.

Non è un caso, dunque, che l'oro verde sia tra gli alimenti con il più alto rischio di contraffazioni e frodi.

Basti pensare a tutte quelle confezioni che vengono vendute come olio extravergine di oliva, ma che in realtà presentano imperfezioni o, peggio ancora, contengono olio deodorato.

Cos'è un olio deodorato? È un olio di oliva non commestibile trasformato chimicamente in un prodotto senza difetti e odori sgradevoli e miscelato con una piccola quota di olio extravergine.

Va da sé che un prodotto di questo tipo, oltre a non essere particolarmente aromatico al palato, non possiede neanche tutte le proprietà nutrizionali di cui un buon olio EVO dovrebbe essere ricco, come polifenoli e vitamina E.

Come fare allora per essere certi di acquistare l'olio extravergine di oliva migliore viste le innumerevoli proposte presenti in commercio? Scopriamolo di seguito!

In questo articolo vedremo:

 

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Conoscere l'olio extravergine di oliva: tutte le caratteristiche

 

L'olio d'oliva può definirsi extravergine solo se ottenuto dalla prima spremitura delle olive attraverso processi meccanici, ossia senza far ricorso a solventi o prodotti chimici.

Questo significa che le olive devono essere fresche, colte e lavorate in breve tempo, e non devono aver subito altro trattamento all'infuori del lavaggio, della separazione delle foglie, della centrifugazione ed eventualmente della filtrazione.

La Società Agricola Trevi "Il Frantoio" lavora le proprie olive nell'arco di 12 ore dal momento della raccolta, quando ancora sono sane e freschissime.

Tuttavia, non è detto che tutti i produttori seguano questa procedura, ecco perché per tutelare i consumatori e garantire la qualità dei prodotti che si trovano in commercio è stata varata un'apposita normativa europea che ha fissato degli standard di produzione e qualitativi minimi che un olio d'oliva deve possedere per potersi definire "extravergine".

Ad esempio, il livello di acidità non deve mai essere maggiore dello 0,8% e il numero di perossidi non deve superare i 20 meq O2/kg (ossigeno per chilo di olio).

Secondo la stessa normativa, un buon olio EVO al palato deve essere leggermente amaro, lievemente piccante e fruttato.

Quest'ultimo sentore può essere intenso, medio o dolce in base al grado di maturazione dell'oliva e al tipo di cultivar utilizzata.

L'olio EVO Trevi DOP Umbria, ad esempio, è realizzato esclusivamente con olive Moraiolo che gli conferiscono un retrogusto piacevolmente amaro e piccante e il caratteristico sapore intenso e corposo di questa varietà di olive.

 

Cosa sapere prima di comprare l'olio extravergine di oliva

 

Dalle informazioni riportate in etichetta al prezzo troppo basso ecco alcuni suggerimenti che possono aiutare anche i consumatori meno esperti a scegliere un olio EVO di qualità.

 

Controllare la confezione


Quando ci si trova davanti a diverse confezioni di olio EVO la prima cosa da guardare è il packaging.

È sempre meglio prediligere gli oli conservati in latte di acciaio inox o bottiglie di vetro scuro che sono in grado di riparare meglio il contenuto dalla luce diretta, rallentando così il processo ossidativo e il conseguente irrancidimento.

 

Leggere sempre l'etichetta

 

Più informazioni sono riportate in etichetta, meglio è. Sarà così possibile identificare indicazioni utili come:

  • L'indicazione di provenienza delle olive e la tipologia, ad esempio "Olive italiane"
  • Il luogo di spremitura e di imbottigliamento "Olio Extravergine di Oliva ottenuto in Italia da olive raccolte in Italia"
  • Il processo di lavorazione "Olio di oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici"
  • Le proprietà organolettiche e nutrizionali ossia il valore energetico e la composizione in termini di macro e micronutrienti del prodotto e indicazioni sul sapore dell'olio come "fruttato" o "piccante"
  • L'annata di produzione utile per individuare un olio vecchio imbottigliato da più di 18 mesi

Tutte queste informazioni possono indirizzare verso un acquisto più consapevole.

Inoltre, acquistare un olio extravergine di oliva italiano certificato, ottenuto da olive nostrane e prodotto in Italia, è sicuramente un buon modo per mettersi al riparo da possibili truffe.

Infatti, per ottenere i marchi DOP o IGP i produttori devono rispettare norme più stringenti e specifici parametri per ogni caratteristica organolettica, oltre a dover dimostrare la provenienza delle materie prime utilizzate.

A incidere molto sulla qualità finale dell'olio è anche il metodo di lavorazione utilizzato.

La dicitura "estratto a freddo" non è obbligatoria per legge, ma di fatto indica che l'olio extravergine di oliva è stato lavorato a una temperatura inferiore ai 27 °C, conservando tutte le proprietà organolettiche e nutritive dei frutti.

L'annata, che non è obbligatoria, fornisce un'importante informazione perché è un'indicazione dell'anno di produzione (che è diverso da quello dell'imbottigliamento).

Il termine minimo di conservazione di 18 mesi, infatti, parte per legge dal giorno dell'imbottigliamento, per cui se l'olio prodotto a novembre viene confezionato nel settembre successivo, i 18 mesi iniziano a essere calcolati in quel momento, ma nel frattempo quell'olio ha già superato i 12 mesi dall'estrazione.

Cercare in etichetta informazioni riguardanti il frantoio o l'azienda agricola che non solo ha coltivato le olive, ma le ha anche raccolte, spremute e imbottigliate può essere un modo ulteriore per individuare il prodotto migliore.

Le nostre etichette contengono inoltre le informazioni riguardo le proprietà organolettiche dei nostri oli, certificate da un panel di assaggiatori ufficiale esterno, garantendo così il massimo della trasparenza e della qualità ai nostri consumatori.

 

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Far attenzione al prezzo

 

Oltre all'etichetta è sempre bene fare attenzione al prezzo. Sommando i costi di coltivazione, manodopera, trasformazione, packaging e distribuzione, come può un buon olio evo costare due o tre euro al litro?

Senza considerare che l'olio extravergine di oliva migliore non potrà mai considerarsi tale senza rispettare il lavoro delle persone che lo producono, il territorio dal quale nasce e le tradizioni locali.

Un prezzo troppo basso non può che indicare che l'olio che si sta acquistando è di scarsa qualità e non è stato ottenuto né nel rispetto degli standard produttivi, né da olive italiane sane e selezionate.

 

Dove acquistare l'olio extravergine migliore

 

Grazie alla diffusione degli eCommerce, le possibilità di acquistare prodotti di qualità legati a un determinato territorio sono decisamente aumentate.

Anche chi abita in aree non particolarmente vocate alla produzione di questo tipo di prodotto ha la possibilità di acquistarlo online dai frantoi italiani.

Chi invece ha la fortuna di vivere in regioni dove la tradizione olivicola si tramanda di generazione in generazione può comprare l'olio extravergine di oliva migliore di persona, direttamente dal frantoio.

In questo modo non solo la filiera è più corta, ma si ha la sicurezza di portare in tavola un prodotto italiano di altissima qualità.

Senza considerare il vantaggio di poter assaggiare i diversi blend prodotti e di poter contare sui consigli dei mastri oleari su come abbinare i diversi tipi di olio ai piatti, un po' come si fa per i vini migliori.

 

Come scegliere l'olio extravergine d'oliva migliore

 

In questo articolo abbiamo visto quali sono le caratteristiche dell'olio evo, cosa lo rende il più sano degli alimenti e quali sono le informazioni utili per potersi orientare tra le corsie del supermercato e scegliere l'olio extravergine di oliva migliore.

Ma un buon olio EVO deve avere anche un bel colore vivo, un buon profumo di olive fresche e un sapore fruttato o lievemente amaro e piccante. Tutte caratteristiche che possono essere valutate solo quando è possibile assaggiare l'olio.

Comprare l'olio extravergine d'oliva direttamente dal frantoio offre la possibilità di degustare i diversi blend prima dell'acquisto. In questo modo oltre a vivere un'esperienza unica nel suo genere si possono cogliere tutti i profumi, i colori e le sfumature aromatiche dell'olio extravergine d'oliva migliore in commercio.

 

Impara a riconoscere un olio d'oliva originale con questa breve e semplice guida. Scaricala ora!

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