L'Italia, con oltre 150 milioni di ulivi distribuiti su tutto il territorio nazionale, rappresenta un'indiscussa eccellenza nel settore della produzione olearia mondiale.
Il clima estremamente eterogeneo che contraddistingue la nostra penisola e la sua morfologia così variegata, ha permesso lo sviluppo di oltre 500 cultivar differenti, ognuna capace di conferire all'olio profumi e sentori caratteristici.
Una bontà dono della natura che, unita all'amore dei nostri olivicoltori per la terra e a una tradizione olearia secolare, rende il nostro oro verde un prodotto di altissima qualità che tutto il mondo ci invidia.
Non è un caso, dunque, che l'olio extravergine di oliva italiano sia tra gli alimenti con il più alto rischio di contraffazioni e frodi.
Diventa quindi elevata la possibilità, soprattutto acquistandolo al supermercato, di incappare in prodotti che si vantano della qualità made in Italy ma che non rispondono ai parametri qualitativi che solo l'italianità garantisce perché, ad esempio, sono stati prodotti nel nostro territorio, ma utilizzando olive di altri paesi.
Ecco allora che saper riconoscere un vero olio extravergine di oliva italiano diventa una condizione fondamentale per portare in tavola un alimento buono, sano, dal gusto inconfondibile e che mantenga inalterate le proprietà benefiche del frutto.
In questa guida scopriremo quali sono le caratteristiche uniche del nostro olio EVO e come mettersi al riparo dalle "imitazioni" per un acquisto sicuro.
In particolare vedremo:
L'Unione europea è il maggior produttore, consumatore ed esportatore di olio di oliva nel mondo. Circa il 67% dell'olio mondiale viene infatti prodotto sui suoi territori.
L'Italia e la Spagna sono i maggiori consumatori europei, con un consumo annuo di circa 500.000 tonnellate ciascuna.
Sono invece 132 gli oli extravergini ad aver ottenuto le certificazioni DOP e IGP in Europa.
Di questi, 49 tra DOP e IGP vengono prodotti in Italia, seguiti dai 32 della Spagna e i 31 della Grecia.
Un primato dunque quello italiano che testimonia l'alta qualità dell'oro verde nostrano.
Per olio italiano si intende un prodotto ottenuto dalla raccolta di sole olive italiane lavorate esclusivamente in un frantoio nazionale.
Se la normativa europea ha fissato degli standard di produzione e qualitativi minimi che un olio d'oliva deve possedere per potersi definire "extravergine", le certificazioni DOP e IGP rappresentano un ulteriore e importante garanzia della qualità del prodotto.
Il sistema delle indicazioni geografiche dell'UE mira a tutelare i nomi di prodotti provenienti da regioni specifiche e che possiedono qualità specifiche o godono di una reputazione legata al territorio di produzione. In particolare:
Questo si traduce, per i produttori, nell'obbligo di doversi attenere a rigidi disciplinari di produzione stabiliti, in Italia, dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Nel caso della denominazione DOP in particolare (che è quella superiore) le direttive riguardano tra l'altro:
Un perfetto connubio quindi tra proprietà nutraceutiche, tecniche di produzione fedeli alla tradizione, estrema attenzione a preservare la qualità del frutto, controlli rigorosi e sapori unici che esprimono le caratteristiche del territorio.
Sono questi i motivi per cui scegliere un olio extravergine di oliva italiano rappresenta la scelta migliore.
Abbiamo detto che è il migliore al mondo ma come riconoscere l'olio EVO italiano?
Per il consumatore "comune", abituato ad acquistare al supermercato, la questione potrebbe essere piuttosto complessa, per l'ampia offerta di prodotti presente sugli scaffali con etichette non sempre troppo chiare e facilmente leggibili.
Primo passo fondamentale è prestare attenzione alla confezione.
I migliori produttori utilizzano confezioni in acciaio inox, bottiglie di vetro scuro o protette da astucci, per garantire la corretta conservazione dell'olio.
Il secondo passo è leggere bene l'etichetta che deve essere chiara, trasparente e leggibile.
Le principali informazioni, obbligatorie per legge, da ricercare sono:
Le indicazioni seguenti, invece, non sono obbligatorie ma danno informazioni preziose:
Infine la presenza dei marchi DOP e IGP, come abbiamo visto, garantisce i massimi standard qualitativi.
Proprio per il suo essere un prodotto di eccellenza, le frodi alimentari che riguardano l'olio extravergine di oliva italiano sono un fenomeno molto diffuso.
Aggiunta di sostanze estranee rispetto alla naturale composizione per migliorarne qualità e aspetto o per coprire i difetti, manipolazione di oli vergini o lampanti per metterli in commercio come olio EVO, sono solo alcuni esempi di olio contraffatto.
Ma come riconoscerlo?
Un verde troppo acceso, scuro e artificiale potrebbe essere sinonimo di un intervento chimico o di temperature troppe elevate in fase di estrazione, mentre riflessi arancioni, marroni o rossastri potrebbero indicare un olio vecchio e deteriorato a causa di una cattiva conservazione.
Se le fasi di lavorazione non sono state eseguite correttamente o la materia prima è di bassa qualità, invece, all'assaggio l'olio potrebbe presentarsi rancido, avere un sapore e anche un odore di muffa o inacetito.
Acquistando presso la grande distribuzione, tuttavia, il colore e il gusto sono due parametri su cui non si può fare conto e gli unici riferimenti utili alla scelta diventano l'etichetta e il prezzo.
Dati gli elevati costi che una materia prima eccellente e una produzione a regola d'arte comporta, è bene diffidare sempre da prodotti venduti come olio extravergine italiano a pochi euro al litro.
Per la possibilità di entrare in contatto diretto con il produttore e di vedere con i propri occhi come e dove l'olio viene prodotto, l'acquisto in frantoio è senz'altro la scelta più sicura.
Non solo. Questo permette anche di poter osservare i colori e le sfumature dell'oro verde e di assaporarne il gusto e le note di fruttato, amaro e piccante, oltre che di fare un viaggio nelle tradizioni olearie locali del nostro territorio.
Una valida alternativa, qualora recarsi in frantoio dovesse risultare complicato, è quella di acquistare l'olio extravergine di oliva italiano on-line prediligendo sempre la filiera corta.
I migliori produttori dispongono, infatti, di un proprio eCommerce dove forniscono informazioni più dettagliate possibile su ogni prodotto e sulle tecniche produttive con cui è stato ottenuto.