L'Umbria è il cuore d'Italia. Non solo geograficamente parlando, ma anche per la cucina, la cultura, l'arte e il paesaggio che questa regione ha da offrire ai suoi visitatori e che custodisce gelosamente da secoli.
I numerosi borghi storici che vi si trovano, oltre a conservare un evidente amore per il bello, producono alcune delle migliori eccellenze enogastronomiche del Paese.
La maggior parte sono conosciute, come l'olio extravergine di oliva Umbria DOP o il vino Trebbiano, altre sono ancora tutte da scoprire, basti pensare al dolce sedano nero di Trevi o all'antica cipolla di Cannara.
L'Umbria dunque è senza dubbio una regione autentica e genuina, dove il paesaggio è dominato da argentee distese di ulivi secolari e piccoli borghi da scoprire come: Trevi, Rasiglia e Narni affiancati da località più conosciute come: Assisi, Perugia, Todi, Spoleto e Orvieto.
Senza dimenticare le ricche aree naturalistiche come: la Cascata delle Marmore, il Monte Subasio, l'Oasi protetta del Monte Peglia o il Parco Fluviale del Tevere.
Inoltre, in Umbria è ancora possibile trovare numerose aziende agricole e frantoi dove ci si può recare per comprare direttamente dell'ottimo olio extravergine di oliva, vino, miele, frutta e verdura.
In questo articolo scopriremo questo meraviglioso territorio partendo proprio dal suo olio, perdendoci tra gli ulivi millenari e conoscendo meglio la Società Agricola Trevi "Il Frantoio" che guarda al futuro pur avendo radici ben salde nella tradizione. In particolare vedremo:
Per chi ama stare all'aria aperta e sceglie di visitare l'Umbria a piedi o in bicicletta esplorare il sentiero degli ulivi sarà un'esperienza indimenticabile che consentirà di scoprire scorci autentici e poco conosciuti di questa regione.
Il percorso lungo circa 75 km si snoda tra uliveti secolari e prevede 5 tappe principali:
Il sentiero degli ulivi è nato proprio con l'intento di far conoscere e valorizzare la fascia collinare olivata, che caratterizza il paesaggio della Valle Umbra.
È un tragitto ideato dal CAI negli anni '80 ed è per lo più collinare. L'altitudine si aggira intorno ai 500/ 600 metri e i dislivelli non sono troppo accentuati, tanto che il percorso è fattibile anche dagli escursionisti meno esperti.
Ciascuna tappa può essere fatta a sé e non necessariamente con le altre dal momento che i punti di arrivo sono situati nei principali centri urbani, da dove è possibile raggiungere con facilità le arterie principali o i collegamenti ferroviari.
Il percorso tra alberi di olivo Frantoio, Leccino e Moraiolo, caratteristico per le sue foglie corte e strette, offre panorami meravigliosi di questa terra in cui immergersi nel silenzio della natura, nella storia e nella spiritualità legata a San Francesco d'Assisi.
Non serve sottolineare che in ogni tappa ci si potrà fermare per assaporare il meglio dell'enogastronomia locale.
Trevi è un suggestivo borgo a forma di chiocciola che si trova in provincia di Perugia: non a caso è conosciuta come Città dell'Olio ed è inserita nella lista dei Borghi più belli d'Italia.
La strada che porta a questa antica cittadina oltre a offrire una vista panoramica del borgo e della Valle Umbra è immersa in quella che è la ricchezza di Trevi: una distesa di ulivi argentei a perdita d'occhio.
Infatti, è l'olio EVO il prodotto più pregiato di questo borgo Umbro che trova la sua massima espressione nell'olio extravergine di oliva Umbria DOP.
Basti pensare che la città ha un Museo dedicato alla Civiltà dell'ulivo e organizza annualmente percorsi e manifestazioni dedicate all'oro verde come ad esempio Frantoi aperti e Festivol.
La prima è una kermesse che si tiene nel periodo della frangitura delle olive per celebrare l'arrivo dell'olio nuovo.
Con iniziative organizzate direttamente in frantoio, i visitatori hanno l'opportunità di assaggiare l'olio extravergine di oliva appena fatto, vedere come viene prodotto e i suoi possibili abbinamenti in cucina.
Inoltre, ogni autunno viene organizzato Festivol: un evento enogastronomico dove si celebrano l'olio nuovo e la prima spremitura.
Non c'è da stupirsi se l'olio nuovo viene celebrato in questo piccolo borgo con ben due manifestazioni.
Infatti, la prima spremitura dell'anno regala un olio estremamente pregiato, come Primissimo: il nostro olio ottenuto per estrazione a freddo dalla prima raccolta di olive.
Dal sapore deciso di olive appena molite, piacevolmente amaro e piccante è ricco di acidi grassi monoinsaturi e antiossidanti naturali che aiutano a bilanciare il colesterolo "cattivo" e prevengono le malattie cardiovascolari.
Inoltre nelle prime olive raccolte si trova un elevato quantitativo di polifenoli che si rivelano particolarmente utili a contrastare l'invecchiamento cellulare.
Cosa rende le colline che circondano Trevi così adatte alla coltivazione della pianta di olivo?
Sicuramente i terreni brecciosi, drenanti e poveri di acqua, insieme al clima, mite d'estate e freddo d'inverno, che contraddistinguono l'area tra Assisi e Spoleto si rivelano una combinazione perfetta per ospitare questa pianta così robusta.
L'olio che ne nasce è fruttato, ricco di fenoli e con un basso tasso di acidità dovuto alla lenta maturazione delle olive e alle escursioni termiche autunnali.
Una delle cultivar tipiche della zona è quella del Moraiolo che dona all'olio EVO umbro un profumo deciso e avvolgente, connotato da sentori di carciofo, cicoria e mandorla che si contraddistingue per il perfetto equilibrio tra il sapore amaro e quello piccante.
Ed è proprio dalle olive Moraiolo che nasce quanto di meglio possa provenire dagli oliveti e dalla tradizione olearia di Trevi: l'olio extravergine di oliva Trevi DOP Umbria.
Intenso e corposo questo olio rappresenta sicuramente il fiore all'occhiello dell'Umbria e della Società Agricola Trevi "Il Frantoio".
Dopo aver visitato la cittadina di Trevi e magari aver ammirato il pregiato affresco con l'Adorazione dei Magi del Perugino, che si trova nel santuario della Madonna delle Lacrime, immerso tra rigogliosi uliveti, potrebbe essere arrivato il momento di fare una sosta per assaggiare il famoso olio umbro.
Facendo tappa presso la Società Agricola Trevi "Il Frantoio", dove è allestita anche l'esposizione delle antiche lucerne a olio e delle attrezzature agricole risalenti al secolo scorso, è possibile visitare il frantoio per vedere come viene prodotto l'olio.
Un viaggio nel mondo oleario dove si può conoscere la storia della Società Agricola Trevi "Il Frantoio" e vedere i luoghi in cui nasce l'oro verde scoprendo, tappa dopo tappa, il cammino che compiono le olive a partire dalla pianta per arrivare all'imbottigliamento.
Il percorso si concluderà con una piacevole degustazione di prodotti locali accompagnati dalle nostre diverse proposte quali:
Inoltre, grazie ai mastri oleari che accompagnano i visitatori è possibile scoprire non solo come nascono i diversi blend, ma anche come abbinarli ai diversi piatti in cucina affinché ogni ingrediente ne sia esaltato e valorizzato al massimo.
Del resto se il nostro olio EVO viene utilizzato per esaltare i piatti del famoso ristorante parigino Chez Maxim's o quelli del Senato della Repubblica Italiana è proprio per l'indubbia qualità dei suoi blend o monovarietali che sono in grado di sprigionare tutti i sentori della verde Umbria.
Questo è possibile grazie al Metodo Guidobaldi, un sistema di produzione utilizzato da oltre 70 anni che coniuga tradizione e tecniche agronomiche e produttive avanzate che prevede l'utilizzo di olive rigorosamente locali, sane, raccolte direttamente dalla pianta, molite non oltre le 12 ore dal raccolto e spremute esclusivamente a freddo.
Se Bevagna è conosciuta per il prezioso cashmere e Deruta per le sue ceramiche artistiche Trevi primeggia per specialità enogastronomiche apprezzate in tutta Italia.
Come si può facilmente intuire il più rinomato dei prodotti tipici di Trevi, conosciuta anche come "Capitale dell'olio", è sicuramente l'olio extravergine di oliva.
Sono tre le cultivar principali del territorio: Frantoio, Moraiolo e Leccino. Come abbiamo visto, il Moraiolo è la varietà predominante e si contraddistingue per i suoi sentori intensi di erbe e le sue sensazioni equilibrate di amaro e piccante.
Il Frantoio presenta, invece, sfumature balsamiche e una spiccata nota di cipresso, mentre il Leccino è l'oliva più delicata caratterizzata da profumi leggeri eleganti e aggraziati come quelli che contraddistinguono il nostro olio EVO Elite.
Il posto migliore dove acquistare l'oro verde è sicuramente il frantoio.
In questo modo, infatti, si può avere la certezza di portare in tavola un prodotto di altissima qualità, oltre che avere l'occasione di vedere da vicino come nasce questo prodotto, farsi inebriare dal suo profumo e gustare l'inconfondibile sapore dell'olio appena franto.
Tuttavia, c'è un altro prodotto, sicuramente meno conosciuto, che ha trovato terreno fertile in questa zona bagnata dal fiume Clitunno, che si sposa perfettamente con l'olio locale: il sedano nero di Trevi.
Presidio Slow Food, questo ortaggio si caratterizza per la sua lunghezza e le costole color verde scuro, molto profumate che racchiudono un cuore tenero e polposo.
Da ottobre a dicembre è possibile acquistarlo e gustarlo nei ristoranti locali, dove viene usato come ingrediente per numerose ricette.
Infatti, il sedano nero è piuttosto versatile in cucina: la costa esterna è ideale per le vellutate, l'olio estratto può essere usato per fare un'ottima birra artigianale, mentre con la polvere essiccata a bassa temperatura delle foglie si possono insaporire pane e biscotti.
Anche se il miglior modo per assaporare il gusto di questo pregiato prodotto è facendo un semplice pinzimonio, ossia immergendo le coste interne in una miscela fatta con il migliore olio extravergine di oliva umbro, sale e pepe.
Un altro prodotto che ben si sposa con i precedenti è il vino Trebbiano Spoletino che si differenzia dal Trebbiano toscano o abruzzese per i suoi profumi freschi ed eleganti, con note fruttate e una spiccata acidità
Infatti, pochi sanno che secondo alcuni il nome Trebbiano potrebbe avere a che fare con Trevi derivando dal latino Trebia, da cui l'aggettivo Trebianus.
Fino ai primi del '900 questo vitigno veniva coltivato nella zona, tanto che esisteva nella valle una monocoltura di Trebbiano chiamata dagli agricoltori Trebbiano Pulito.
Tra gli altri squisiti prodotti locali si possono gustare a Trevi ci sono anche: il tartufo nero, gli insaccati di maiale, il formaggio pecorino e il miele.
In definitiva, per far sì che il viaggio continui anche una volta rientrati a casa cosa comprare a Trevi?
Tutti prodotti legati al territorio perfetti per ricreare piatti semplici, autentici e genuini come dalla migliore tradizione umbra.
Abbiamo visto come l'Umbria sia da secoli una terra particolarmente legata alla coltivazione dell'olivo tanto che l'intera regione è stata certificata dalla Comunità Europea con il marchio DOP per tutta la sua produzione olearia.
La Denominazione di Origine Protetta certifica che le caratteristiche e i tratti distintivi dell'olio umbro sono legati al territorio, al suo capitale umano e alle sue tradizioni e lo tutela da possibili contraffazioni.
Per produrre il proprio Olio EVO Trevi DOP Umbria, la Società Agricola "Il Frantoio" oltre a utilizzare olive Moraiolo raccolte a maturazione iniziale e molite entro le 12 ore rispetta tutte le norme previste dal disciplinare di produzione e dal Regolamento CEE 2081/92.
In particolare, non potrebbe avere la certificazione se non fosse un olio prodotto con olive locali e trasformate con le conoscenze e le tecniche di lavorazione esclusive dell'area di Trevi.
Portare sulla tavola un olio italiano certificato DOP, come quello della Società Agricola "Il Frantoio", significa non solo gustare una delle migliori eccellenze italiane, ma valorizzare anche tutto il lavoro di chi ogni giorno custodisce il proprio territorio, ne prende il meglio e lo trasforma in qualcosa di unico.